Menu principale:
Per bloccare audio clicca su pausa --->
Siti per effetuare dowload. Con le frecce scorri.
Il Portable Document Format, comunemente abbreviato PDF, è un formato di file basato su un linguaggio di descrizione di pagina sviluppato da Adobe Systems nel 1993 per rappresentare documenti in modo indipendente dall'hardware e dal software utilizzati per generarli o per visualizzarli.
Leggi sotto per saperne di più
Cos'è il "PDF"
Il formato PDF è di gran lunga utilizzato dalla gran parte delle case distributrici di software per offrire un manuale interattivo sui sw stessi venduti in licenza.
Il PDF è letto dall’Acrobat che è un programma scaricabile gratuitamente per tutte le piattaforme di computer (Windows, Mac) nella sua versione Acrobat Reader (700 kb circa).
Molti produttori di programmi stanno lavorando affinchè qualsiasi documento, realizzato con qualsiasi software, possa essere trasformato in PDF. I vantaggi del PDF sono tanti e risolvono fondamentalmente i vecchi conflitti di lettura tra un programma e l’altro.
Oggi è possibile trasformare un intero libro in PDF, comprendente tutte le sue immagini, conservarlo su un CD e poterlo gestire per una ristampa o una semplice archiviazione da mettere al servizio delle biblioteche.
Attualmente infatti, le biblioteche catalogano e custodiscono libri che col tempo, con il continuo utilizzo del pubblico, sono destinati all’usura.
Tutta la regolamentazione relativa all'obbligo di deposito legale delle copie è stata rivista con il DPR 252/2006 e impone che ogni editore consegni 4 esemplari di ogni libro stampato alle principali biblioteche di Stato: 1 alla Biblioteca nazionale centrale di Roma, 1 alla Biblioteca centrale di Firenze, 2 alla biblioteca o istituto individuato dalla Conferenza unificata di cui all'art. 8 del DL 281/1997 -su http://www.librari.beniculturali.it/generaNews.jsp?id=18 è possibile scaricare l'elenco delle biblioteche convenzionate per tutte le regioni italiane-.
Nessuna Legge ad oggi, impone però che oltre alle copie in cartaceo, vengano consegnate copie del libro su CD.
Sarebbe un bel passo avanti se le biblioteche avessero un archivio delle nuove acquisizioni anche su CD, perchè ciò permetterebbe una conservazione duratura del cartaceo e la riproduzione (secondo le norme di Legge) di questi testi attraverso stampanti laser o a ink-jet, non creerebbe i problemi che provoca una normale fotocopiatrice: fondi grigi e incurvatura dei testi per quei libri voluminosi.
Inoltre, un volume su CD, potrebbe essere consultato contemporaneamente da più utenti collegati alla rete di computer interna della biblioteca.
Di seguito, alcuni vantaggi dati dal PDF:
“Documento in Formato Portabile”: lo dice la parola stessa. Capita infatti che se trasmettiamo un documento in Word con una versione del 2000, probabilmente chi lo riceve non lo leggerà in maniera identica se ha una versione precedente di Word. Personalmente mi capita qualcosa di analogo anche per la trasmissione di files di immagini: talvolta inviando immagini, anche se in jpeg, non arrivano al destinatario allo stesso modo se non addirittura “rotte”. E’ un problema di decodifica dei files della macchina ricevente che, nell’interpretare i dati, utilizza quelli in essa settati che spesso non si rifanno alle norme di codifica internazionali. Tenete presente alcuni messaggi di posta elettronica in cui le “è”, gli accenti ed altri simboli vengono trasformati in “?” o altri simboli strani ? Questo accade perchè il programma di posta elettronica non è settato in Unicode (ISO10146), ovvero, un sistema di codifica elettronico internazionale che fa corrispondere ad ogni carattere, compresi i simboli di tutte le lingue del mondo, un numero ben preciso. Col PDF tutto ciò è risolto: se trasformate un qualsiasi testo o immagine da un programma di scrittura o grafico in PDF, chi riceverà questo documento lo leggerà perfettamente come lo vedete voi sul vostro monitor !
Pronto per la stampa: il PDF vi permette di poter inviare il documento da stampare direttamente in tipografia, previo settaggio del profilo colore in CMYK corrispondente.
Torna su
Annotazioni per correzioni: il responsabile delle correzioni di bozze o il direttore può aprire il documento con una propria password e firmare l’approvazione o meno previe annotazioni apposite sul documento.
Legge solo chi deve: ogni documento in PDF può essere criptato da una password in modo che vi possano accedere solo gli autorizzati.
Allegati: si possono creare dei link a filmati, suoni o ad altri documenti contenuti nella cartellina dell’intero lavoro.
Collegamenti: all’interno di un documento in PDF è possibile creare dei link che rimandano ad altri documenti (da inserire nella cartella del lavoro) realizzati con qualsiasi programma ed anche a siti web in linea.
Password: è possibile inserire nel salvataggio del documento in PDF, una PW che consente di vietare la manomissione del documento stesso pur lasciando la facoltà di farlo leggere e stamparlo. E’ possibile anche far evitare la stampa del documento lasciando solo la possibilità di farlo leggere sul monitor.
Indicizzazione: nel caso il documento abbia più pagine da visualizzare, è possibile creare un indice che collega ad ogni pagina o a parte di esso.
Ipertesti: se avete un testo ipertestuale realizzato con altro programma, potete mantenere tutti i collegamenti di questo trasformandolo in PDF.
Miniature: è possibile creare delle anteprime per tutte le pagine del documento in modo da poter individuare più celermente la pagina che interessa.
Condivisione: il PDF è stato creato per condividere al 100% qualsiasi file su qualsiasi computer. Potete inserire documenti in PDF scaricabili dal vostro sito web, trasmetterlo per posta elettronica, caricarlo su CD. Basta che, chi deve leggere, abbia installato sul proprio computer l’Acrobat Reader scaricabile gratuitamente dal web (700 kb circa).
Testo di Marco Maraviglia riproducibile per la sola diffusione gratuita.